La priorità della nuova proprietà rossonera è quella di acciuffare subito al qualificazione in Champions. Ecco la strategia di mercato per arrivarci
Finisse adesso il campionato, il Milan sarebbe qualificato alla prossima Champions League. Purtroppo per i tifosi rossoneri, però, il campionato è ancora molto lungo: ci sarà da sudare per conquistare l’agognato quarto posto che sancirebbe il rientro nella massima competizione continentale, a distanza di più di quattro anni dall’ultima apparizione. Il fondo statunitense Elliott comunque sembra avere le idee chiare e, sin dalla finestra di mercato di gennaio, farà di tutto per rinforzare la squadra. Ecco come
Milan, urge un colpo in difesa e in mezzo al campo
Una pedina per reparto, in modo tale da completare la rosa in mano a Gennaro Gattuso e per colmare i vuoti di infortuni che potrebbero durare a lungo. Questo l’incipit dato dalla proprietà a Leonardo, in queste settimane febbrilmente al lavoro per portare a casa i tanto desiderati rinforzi invernali. Per la difesa (orfana di Caldara) il nome in pole position sembra essere quello del brasiliano Rodrigo Caio. Un prospetto interessante con passaporto comunitario, che potrebbe arrivare per una cifra vicina ai 15-20 milioni.
Passando in mezzo al campo, il lungo ko di Biglia preoccupa non poco Leonardo, pronto a correre ai ripari. Ramsey dell’Arsenal sembra in pole position, sfruttando anche i buoni uffici del futuro ad del Milan Gazidis. Rabiot e Fabregas assomigliano più a sogni che non a reali obiettivi, mentre sullo sfondo restano gli argentini Paredes e Palacios.
Milan-Ibra, le possibilità aumentano
Il sogno per puntellare l’attacco resta, ovviamente, Zlatan Ibrahimovic. Gli eventi, in questo momento, sembrano avvicinare l’attaccante svedese verso un ritorno al Milan. Tuttosport ha infatti rilanciato la voce secondo cui sarebbe vicina una rescissione tra l’ex Manchester United e il Los Angeles Galaxy, ufficialmente fuori dalla corsa al titolo in MLS.
